Biblioteca del consiglio regionale

La Biblioteca, in funzione dagli anni 70, viene istituita con lo scopo principale di fornire gli strumenti bibliografici e documentali ai consiglieri regionali per lo svolgimento delle loro funzioni e all'attività delle strutture del Consiglio regionale.
Tenuto conto del suo complesso patrimonio librario, la Biblioteca è stata suddivisa in più sezioni:
  • la sezione giuridica, il cui patrimonio si compone di olre 25.000 monografie, 500 periodici correnti, banche dati specialistiche, cdrom, è specializzata nelle materie di diritto pubblico e costituzionale, amministrativo, comunitario, regionale e autonomie locali, e alle materie relative alla competenza istituzionale della regione;
  • la sezione Archivio regionale della produzione editoriale marchigiana è stata istituta nel 2009 ai sensi della L. 106/2004. In essa confluisce il patrimonio documentale della Biblioteca marchigiana, apposita sezione presente dall'inizio dell'istituzione della biblioteca con un patrimonio di olter 12.000 monografie e 400 periodici correnti;
  • il Fondo speciale, donato dallo storico professor Enzo Santarelli, padre dell'opera Storia del movimento e del regime fascista (1967), è composto da oltre 6.500 volumi, riguardanti in modo ragguardevole il periodo fascista, oltre la storia repubblicana fino all'avvento della Seconda Repubblica.
Tutto il patrimonio è consultabile sul catalogo on line.