CONSIGLIO IN DIRETTA/6
HOTEL HOUSE. ALL'ESAME DELL'AULA LA PROPOSTA DI INSERIRE NEL BILANCIO STATALE UN INTERVENTO STRAORDINARIO La deliberazione, da inviare alla Camera e al Senato, propone di riconoscere la riqualificazione della struttura di Porto Recanati come emergenza nazionale.

 immagine primo piano I lavori dell'Assemblea procedono con il punto all'ordine del giorno "Proposta di deliberazione a iniziativa dei consiglieri Marconi (Udc), Sciapichetti, Urbinati, Rapa, Micucci (Pd) e Giorgini (M5s) 'Proposta di legge alle Camere concernente: Modifiche alla legge 11 dicembre 2016 n. 232 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019' ". Il documento invita i due rami del Parlamento a inserire nel Bilancio dello Stato un piano di riqualificazione e messa in sicurezza dell'Hotel House di Porto Recanati (Mc). La struttura, edificata negli anni '60, si sviluppa su 17 piani e contiene 480 appartamenti. Gli inquilini, tra residenti e domiciliati, sono circa 2000 e sono per il 90% stranieri. Nella proposta, di cui sono relatori i consiglieri Luca Marconi e Luigi Zura Puntaroni (Lega Nord), vengono descritti i problemi non soltanto strutturali e abitativi del complesso edilizio, ma anche quelli sociali e di pubblica sicurezza. La complessità del progetto e l'entità delle risorse necessarie per attuarlo richiedono, si legge nel documento, un intervento diretto del Governo nazionale. La proposta è stata recepita in prima istanza dalla Terza commissione governo del territorio, ambiente e paesaggio che lo scorso 25 ottobre ha svolto un sopralluogo nella struttura. Il consigliere Marconi, primo firmatario, ha descritto le condizioni del condominio, ricordando le criticità e la relazione dei Vigili del fuoco che lo dichiara "non a norma". "In questa proposta non diciamo che cosa si deve fare – ha precisato – ma ci allacciamo alla legge quadro sul degrado urbano. Questa è la strada più rapida, rispetto a una legge speciale, per far sì che questa emergenza abbia il giusto riconoscimento nazionale". Il relatore di opposizione Zura Puntaroni (LN) ha ripercorso le vicende del complesso, ha criticato l'amministrazione comunale di Porto Recanati e ha ricordato che in occasione della visita svolta con la Commissione, alcuni residenti hanno chiesto "il ripristino della legalità, piuttosto che finanziamenti".
(l.v)
Martedì 7 Novembre 2017