CONSIGLIO IN DIRETTA/7
RESPINTA LA PROPOSTA DI LEGGE SULLA DEROGA ALLE SAE La pdl della consigliera Leonardi (FdI) aveva ottenuto il parere contrario dalla Terza commissione ambiente e territorio. In chiusura tre interrogazioni a risposta immediata e due interrogazioni sui rimborsi Anpas.

 immagine primo piano I lavori dell'Aula sono ripresi con il punto all'ordine del giorno dedicato alla relazione della Terza Commissione governo del territorio sulla proposta di legge 162 a iniziativa della consigliera regionale Elena Leonardi (Fratelli d'Italia). La proposta "Tutela delle popolazioni colpite dagli eventi sismici", di cui sono relatori i consiglieri Francesco Micucci (Pd) e Leonardi, modifica la legge regionale del 2 agosto 2017 "Disposizioni urgenti per la semplificazione e l'accelerazione degli interventi di ricostruzione conseguenti agli eventi sismici del 2016". Nello specifico chiede la possibilità di realizzare SAE (Soluzioni abitative di emergenza) fuori dalle aree deputate, in presenza di particolari condizioni (per soggetti anziani, residenti in borghi isolati) e nel rispetto di precisi parametri (volume massimo 350 metri cubi, carattere di temporaneità, removibilità, flessibilità per altri usi). La Terza commissione ritiene che la proposta, depositata il 21 settembre del 2017, "non debba essere approvata dall'Assemblea legislativa", in quanto "contrastante con la vigente normativa urbanistico-edilizia e di tutela paesaggistico-ambientale e con la normativa statale speciale emanata per il sisma del 2016 (legge 229 del 2016)". Alla base del parere contrario della Commissione tre motivazioni: la non titolarità della Regione ad autorizzare tali opere, la possibilità già prevista dalla legge 229 che la Protezione civile possa installare moduli abitativi provvisori e il decreto del Governo dello scorso ottobre, convertito in legge, che "consente di sanare, in presenza di precise condizioni" gli immobili senza titolo abitativo realizzati nel cratere sismico tra il 24 agosto 2016 e il 24 agosto 2017. La proposta, dopo gli interventi di Micucci, Leonardi e Biancani, è stata respinta con 17 voti contrari, 3 favorevoli e 2 astenuti.
In chiusura è stata fornita risposta a tre interrogazioni urgenti a risposta immediata, presentate il 12 marzo. L'assessore Angelo Sciapichetti ha risposto al consigliere Enzo Giancarli (Pd) sul quesito "Stato di calamità per l'agricoltura e sullo stato di emergenza per interventi di manutenzione straordinaria su tutta la rete viaria marchigiana", alla consigliera Romina Pergolesi (M5s) su "Emergenza Pronto soccorso Ospedale Carlo Urbani di Jesi" e al consigliere Piergiorgio Fabbri (M5s) su "Chiusura prenotazioni TAC ed ecografia presso Ospedale di Amandola". Sciapichetti ha infine risposto a due interrogazioni abbinate su “ANPAS Marche, trasporto sanitario. La Regione Marche immobile” a iniziativa dei consiglieri Zaffiri, Zura Puntaroni, Malaigia (Lega Nord), e “Rimborsi Anpas” a firma di Jessica Marcozzi (FI).
La seduta è stata sciolta.
ore 17.20
(l.v.)




Martedì 13 Marzo 2018