ALIMENTI BIOLOGICI: VIA LIBERA UNANIME ALLA SOGLIA DEL 40% NELLE MENSE
Aggiornate le norme sulle Sale del commiato, il commercio estero e l'Arpam, l'Assemblea ha ratificato anche un finanziamento aggiuntivo per i Centri dell'impiego.

 immagine primo piano Alimentazione biologica
La proposta di legge "Modifiche alla legge regionale 76 del 1997 'Disciplina dell'agricoltura biologica' ", a firma dei consiglieri Talè, Volpini, Giancarli, Micucci, Traversini e Urbinati (Pd), Marconi (Udc) e Rapa (Socialisti – Uniti per le Marche), è stata licenziata all'unanimità dall'Assemblea legislativa con 24 voti favorevoli. La norma promuove l'utilizzo di alimenti biologici nelle mense pre-scolastiche, scolastiche, universitarie e in quelle delle strutture pubbliche e private convenzionate che forniscono servizi sanitari, sociali e socio sanitari di tipo residenziale e semi-residenziale. Il testo, illustrato dai relatori Federico Talè e Piergiorgio Fabbri (M5s), stabilisce che la Regione, nel rispetto della normativa europea e statale, promuove il consumo di prodotti provenienti da coltivazioni e allevamenti biologici. Le condizioni contrattuali relative agli appalti pubblici devono prevedere che la percentuale di prodotti bio forniti per la preparazione dei pasti non sia inferiore al 40% del peso complessivo. La legge, che ha ottenuto il parere favorevole del Cal e del Crel, prevede che annualmente, entro il 30 giugno, venga effettuato un monitoraggio della sua attuazione, con un elenco dei prodotti biologici utilizzati nelle mense.

Commercio estero e internazionalizzazione: aggiornata la legge del 2008
Il Consiglio regionale ha appena approvato con 23 voti favorevoli la proposta di legge "Modifiche alla legge regionale 30 ottobre 2008, n. 30 'Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica e internazionalizzazione delle imprese e del sistema territoriale' ". L'atto, a iniziativa del consigliere regionale Piergiorgio Fabbri (M5s), è stato presentato dai relatori Fabio Urbinati (Pd) e Piero Celani (FI) e ha ottenuto il via libera all'unanimità. Con questo aggiornamento, il Piano integrato triennale per l'internazionalizzazione e la promozione all'estero dovrà comprendere anche l’elenco delle attività effettivamente realizzate tra quelle previste nei programmi esecutivi annuali del triennio precedente, corredato dall’analisi dei risultati raggiunti, delle difficoltà riscontrate e delle risorse impiegate, articolato per aree geografiche di intervento e per settori produttivi. Il programma esecutivo annuale sarà approvato dalla Giunta regionale entro il 30 novembre dell'anno precedente e dovrà contenere anche un cronoprogramma trimestrale.

Arpam: allineati i trattamenti economici dei vertici

Al direttore generale, al direttore tecnico-scientifico e al direttore amministrativo dell'Arpam, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche, si applicherà un trattamento economico entro i limiti massimi di quello applicato ai dirigenti delle strutture organizzative apicali della Giunta regionale. E' quanto stabilisce la proposta di legge che ha appena ottenuto il via libera all'unanimità dal Consiglio regionale. L'atto, presentato dalla Giunta lo scorso 20 marzo, modifica un articolo della legge istitutiva dell'Agenzia del 1997 e si inserisce nell'opera di armonizzazione dei trattamenti economici negli enti dipendenti. Entrambi i relatori, il presidente e il vicepresidente della Prima commissione affari istituzionali, Francesco Giacinti (Pd) e Gianni Maggi (M5s) nell'introdurre la proposta si sono dichiarati favorevoli.

Attività funebri e cimiteriali

I lavori sono proseguiti con la proposta di modifica del Regolamento regionale sulle Attività funebri e cimiteriali. L'atto, a iniziativa del consigliere regionale Federico Talè (Pd), relatore di maggioranza, Sandro Zaffiri (LN) per l'opposizione, interviene sulla collocazione delle Sale del commiato. In particolare, preso atto della sentenza del Tar Marche dello scorso novembre, con la modifica del Regolamento, appena votata all'unanimità, viene abrogato il comma che fissava la collocazione a una distanza minima di 100 metri dalle civili abitazioni. A questo aspetto si lega anche la proposta di legge delle IV commissione sanità e politiche sociali, relatori Luca Marconi (Udc) e il capogruppo della Lega Nord Zaffiri, "Modifica alla legge regionale 2005 'Norme in materia di attività e servizi necroscopici funebri e cimiteriali'". Il Consiglio regionale ha approvato la pdl con 16 voti a favore e 6 contrari (Lega Nord, Fd'I, Socialisti) - il gruppo M5s non ha partecipato alla votazione - , attribuendo ai comuni, all'interno della pianificazione urbanistica, il compito di stabilire l'ubicazione della sale del commiato nel proprio territorio.

Proposta di legge sui vitalizi a firma Bisonni (Gruppo misto): accolta la richiesta di pregiudiziale

L'Assemblea legislativa si è espressa con votazione palese semplice, mediante alzata di mano, così come previsto dal Regolamento interno, sulla richiesta di pregiudiziale relativa alla proposta di legge, a firma del consigliere regionale Sandro Bisonni (Gruppo misto), "Norme per la rideterminazione delle indennità e per la previdenza dei consiglieri della Regione Marche". La proposta, presentata lo scorso settembre, è stata iscritta d'ufficio all'ordine del giorno dei lavori perché è scaduta la proroga, richiesta dal presentatore, per la conclusione dell'esame nella commissione referente (Prima commissione affari istituzionali). Nel testo si proponeva di calcolare gli assegni vitalizi sulla base della indennità mensile erogata ai consiglieri regionali nel giugno del 2017. La richiesta di pregiudiziale, con la quale si chiede che un dato argomento non debba discutersi, è stata proposta all'Aula dal presidente della Prima commissione Francesco Giacinti (Pd) ed è stata approvata con 19 voti favorevoli e 3 contrari (Bisonni, Leonardi, Pieroni), non ha partecipato al voto il gruppo M5s.

Mercato del lavoro: approvato all'unanimità il finanziamento aggiuntivo per i Ciof

Dopo essere stata inserita d'urgenza all'ordine del giorno della seduta, la proposta di legge "Disposizioni finanziarie relative al riordino delle funzioni in materia di mercato del lavoro", a iniziativa dei consiglieri regionali Cesetti e Giacinti (Pd), è stata approvata dall'Assemblea legislativa all'unanimità, con 23 voti a favore. Il voto è arrivato dopo l'introduzione dei due relatori Giacinti e Maggi (M5s) e un breve dibattito, concluso dagli assessori Cesetti e Bravi. Nel testo, composto da un solo articolo, si prevede per l'anno 2018 uno stanziamento aggiuntivo di 865.000 euro per completare la transizione alla Regione delle competenze gestionali in materia di politiche attive del lavoro, prima a capo delle Province. In particolare queste risorse saranno utilizzate per garantire le retribuzioni dei dipendenti dei Centri per l'impiego orientamento e formazione (Ciof). Alla legge è stato abbinato un ordine del giorno, a firma dei consiglieri Busilacchi, Urbinati, Traversini, Mastrovincenzo, Giancarli, Leonardi, Zaffiri, Maggi e Bisonni, nel quale si chiede la ristrutturazione dei Ciof per rafforzarne la strategicità, approvato con 18 voti favorevoli e un astenuto (Celani).

Il Presidente Mastrovincenzo vicepresidente conferenza nazionale

In apertura dei lavori il vicepresidente Piero Celani ha comunicato all'Aula la notizia dell'elezione del presidente Antonio Mastrovincenzo a vice coordinatore nazionale della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali. "Un maggiore impegno per il presidente – ha detto Celani -, ma anche un pizzico di orgoglio del Consiglio per un riconoscimento importante per la nostra regione" .

La sessione ispettiva conclude la seduta

La parte conclusiva della seduta è stata dedicata alla sessione ispettiva. L'assessore Sciapichetti ha risposto a due interrogazioni abbinate dei consiglieri regionali Andrea Biancani (Pd) e Boris Rapa (Socialisti – uniti per le Marche) sulle strutture e sui servizi dedicati alla cura dei disturbi del comportamento alimentare: “Assegnazione dell'ulteriore personale mancante all'Unità operativa Dipartimento semplice dei Disturbi del comportamento alimentare (UOSD-DCA) a Pesaro” e attuazione della delibera "Linee di indirizzo per la realizzazione di una rete integrata di servizi per la prevenzione e cura dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) nella Regione Marche" del 2015. Sempre in tema di sanità l'assessore ha fornito risposta al quesito “Relazione sulla gestione ed efficienza dei servizi sanitari ai sensi della legge regionale n. 26/1996” del consigliere Piergiorgio Fabbri (M5s). infine l'assessore è intervenuto sull'ultimo quesito, a firma del consigliere Rapa, sul tema “Sicurezza sul lavoro”.
(l.v.)
Mercoledì 9 Maggio 2018