LEGGI SU “STUPOR MUNDI”, CUCINA MARCHIGIANA, STRUTTURA AMMINISTRATIVA
Via libera da parte del Consiglio regionale alla legge che promuove la figura di Federico II. Voto favorevole anche sulla legge di valorizzazione delle ricette marchigiane e sulle norme di riorganizzazione della struttura amministrativa
Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge, ad iniziativa dei consiglieri Ciccioli, Marinelli, Marcozzi, Rossi, Latini, Elezi, che intende promuovere l’eccezionale figura di Federico II Svevia, l’imperatore del Sacro Romano Impero che nacque a Jesi, nella Marca di Ancona, il 26 dicembre 1194. Di intelligenza e qualità politiche talmente elevate da passare ai posteri con l’appellativo di “Stupor mundi”, fu lui a fondare nel 1224 la prima università pubblica della storia, l’Università Federico II di Napoli, un modello che continua a fare da punto di riferimento. La legge approvata, composta da quattro articoli, promuove le attività culturali e la salvaguardia del patrimonio storico riconducibile a Federico II, disciplina il sostegno, da parte della Regione Marche, delle iniziative di promozione della figura e dell’opera dello stesso Federico II, nonché alla rete di enti impegnati nella sua valorizzazione, a partire dal Museo Federiciano di Jesi, il Festival “Stupor Mundi” e la Fondazione Federico II Hohenstaufen. Viene infine istituito un Comitato per l’attuazione delle finalità della legge. Relazioni in Aula da parte dei consiglieri Carlo Ciccioli (FdI) per la maggioranza e Fabrizio Cesetti (Pd) per la minoranza.VALORIZZAZIONE CUCINA MARCHIGIANA
Via libera alla normativa finalizzata alla promozione e alla valorizzazione delle ricette e dei menu della cucina marchigiana. La legge, a iniziativa della Giunta regionale, muove dalla considerazione che il settore gastronomico nella regione è comparto molteplice e vivace, fortemente rappresentativo delle diversità del territorio di produzione. Attraverso la norma si intende anche fornire agli operatori del settore gastronomico uno strumento legislativo capace di sostenere le loro attività in un sistema di valorizzazione complessiva delle produzioni, dei territori, dell’accoglienza turistica e della ristorazione di qualità. Nell’articolato di legge si prevede l’istituzione del Registro delle ricette della cucina marchigiana, l’istituzione del Logo e delle giornate dedicate. Per menu della cucina marchigiana si intende i cibi e le bevande provenienti da ricette che compongono un pasto completo e formato da almeno tre piatti compresi nel Registro. Prevista l’istituzione di una Commissione di valutazione. Vengono inoltre individuate le azioni regionali, tra cui quelle di comunicazione, per la piena attuazione della legge. Ad illustrare la legge in Aula i consiglieri Marco Marinangeli (Lega) per la maggioranza e Micaela Vitri (Pd) per la minoranza.
ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA AMMINISTRATIVA
Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge che va ad intervenire su alcuni aspetti organizzativi della struttura amministrativa dell’Assemblea legislativa, soprattutto per quanto riguarda l’adeguamento alla normativa nazionale. L’atto raccoglie alcuni dei contenuti di due distinte proposte sottoscritte dal consigliere Dino Latini (Udc Popolari Marche – Listeciviche), che la Commissione Affari istituzionali ha unificato in un singolo testo. Relazioni dei consiglieri Andrea Assenti (FdI) per la maggioranza e Fabrizio Cesetti (Pd) per la minoranza.
(Riferimento comunicato n.73)
L.B.
Mercoledì 27 Marzo 2024